Se desideri rinnovare i vetri delle finestre la scelta non può essere casuale, ma deve tenere conto di alcuni aspetti per fare un acquisto intelligente. Sono sempre di più le persone che decidono di cambiare i vetri delle finestre alla luce degli importanti cambiamenti climatici ai quali stiamo assistendo.
Gli inverni sono sempre più miti e brevi, mentre le estati si stanno allungando e sono sempre più calde. I vetri diventano quindi preziosi alleati per ottimizzare al meglio l’efficientamento energetico della casa, evitando che si surriscaldi eccessivamente, e ridurre in modo intelligente ed ecosostenibile lo spreco energetico grazie ad una gestione più oculata degli impianti di raffrescamento.
I vetri, insieme agli oscuranti, consentono di gestire al meglio la luce solare. In questo articolo conosciamo meglio cos’è il fattore solare g delle finestre, ma prima facciamo un breve passaggio sulla normativa.
La normativa
Assume una grande importanza, per le parti vetrate della casa, l’introduzione nel 2015 dei requisiti minimi e dei parametri di EPC,nd e Asol,est che danno la possibilità di accedere ad interessanti incentivi fiscali.
La normativa che regolamenta le componenti vetrate e le caratteristiche luminose e solari è la UNI EN 410 che indica due parametri fondamentali:
- g: la trasmittanza di energia solare totale valutata per incidenza normale;
- SC: coefficiente di ombreggiamento.
Cosa si intende per fattore solare g?
Dopo questa premessa possiamo analizzare il fattore solare g, che indica la quantità di energia solare che passa attraverso il vetro e che quindi va a riscaldare la casa.
Un fattore solare equivalente a 0,3 è in grado di far passare il 30% del totale dell’energia solare. In sostanza più è basso il fattore solare e di conseguenza minore è l’energia solare capace di penetrare tra le 4 mura domestiche.
Se abiti in zone climatiche piuttosto calde, per una stanza esposta al sole sarebbe preferibile optare per un vetro dal fattore solare basso. In questo modo il vetro assicura una buona protezione dai raggi solari, evitando così che la stanza si surriscaldi eccessivamente, situazione che renderebbe necessario un utilizzo costante dei climatizzatori.
Se invece abiti in una zona tendenzialmente fredda, in una stanza poco esposta al sole sarebbe preferibile scegliere un vetro con un fattore g elevato, capace quindi di far penetrare una buona quantità di luce solare che scalda in modo efficiente l’ambiente.
Vetri con un adeguato fattore g, da valutare secondo l’area geografica e l’esposizione delle stanze al sole, in combinazione con gli oscuranti sono in grado di garantire un ottimo efficientamento energetico all’interno della casa.
Come rivenditori di finestre a Udine qualora le vostre finestre siano molto esposte al sole potete richiederci maggiori informazioni sul vetro più adatto alle vostre esigenze.